Storia

Storia

Visionnaire, fondato dalla casa madre IPE con sede a Bologna dal 1959, è un brand meta-lusso di riferimento nel settore dell’interior design Made in Italy, amato per la capacità progettuale one-of-a- kind cucita sui desideri dei propri clienti.

Società Benefit dal 2021, Visionnaire definisce il proprio business come promotore di valore positivo per la comunità ed intende perseguire, nell’esercizio dell’attività economica, uno o più effetti positivi - o ridurre gli effetti negativi - nei confronti di persone, comunità, territori ed ambiente.

Il brand opera in 60 paesi con la presenza di sei embassy dirette a Milano, Londra, Miami, Los Angeles, Dubai ed Hong Kong, oltre 30 store monomarca e una rete di department store e multimarca in tutto il mondo.

Dal 2004 Visionnaire ha dato vita ad uno stile distintivo, caratterizzato da una vivace sperimentazione sui materiali, volumi dall’equilibrio inaspettato e motivi inconfondibili che celebrano le origini tutte italiane della maison. Grazie alla collaborazione di un team di designer eclettici e visionari, italiani e stranieri, si pone come partner ideale per proposte di bespoke in contesti residenziali e contract, nell’hotellerie di lusso così come nel settore yachting ed aviazione.

Il brand basa la propria attività sul valore della conoscenza e la continua ricerca del concetto di bellezza contemporanea, si conferma come artefice di progetti e prodotti di design di altissima sartoria, incentivando e valorizzando le produzioni delle maestranze artigianali locali, presenti esclusivamente sul territorio italiano.

Il meta-luxury dei contenuti e dei valori trova applicazione nell’uso responsabile dei materiali, in una ricerca tecnologica che l’azienda porta avanti con impegno ed in investimenti di efficientamento della propria catena produttiva. Visionnaire conta, infatti, su una rete di oltre 30 hub artigianali distribuiti in tutto il paese, grazie ai quali realizza oggetti di straordinaria singolarità: l’accostamento e l’impasto dei materiali, la mano degli artigiani che testa, perfeziona e definisce nuove soluzioni materiche e compositive, definiscono l’identità di ogni singolo prodotto, lo rendono unico e non replicabile seppur riproducibile.

Visionnaire ha inoltre un impegno, rigoroso e responsabile, nei confronti del proprio territorio. Questo desiderio di tutela del patrimonio naturale e del capitale umano - dichiarato nel libro d’arte manifesto, il “Decàlogo” - si configura come una presa di coscienza che informa e orienta la propria visione culturale, dalla selezione dei materiali sino all’ultima delle lavorazioni previste nei cicli di fabbricazione ed assume un preciso e sentito impegno etico.

2023
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2023

La nuova stagione 2023 di Visionnaire è non solo una collezione, ma un progetto integrale di architettura ed interior.

Volare è il nome della nuova proposta abitativa di Visionnaire, pensata per raccontare una vera e propria filosofia domestica e un’attitudine sartoriale alla realizzazione di oggetti unici. ll progetto punta a massimizzare il Genius Loci - l'anima del luogo - attraverso l'uso di materiali naturali e colori che dialogano con la palette colori della terra e che risponde alle condizioni climatiche del luogo.

Il concept che presentiamo nella collezione durante il Salone del Mobile 2023 è lo stesso che abbiamo applicato al progetto Volare a Dubai. Il nostro stand è il punto di partenza di questa villa, ed è la sua straordinaria caratteristica. La nuova collezione è un manifesto del design della casa contemporanea, che nell'interpretazione di Visionnaire assume il significato di luogo di felicità, teatro della bellezza quotidiana e santuario dei nostri intimi rituali.

In occasione del Fuorisalone, lanciamo L'impero dei sensi - un’installazione immersiva nella Wunderkammer della Visionnaire Design Gallery, dedicata ai sensi come strumenti di conoscenza del mondo. Un racconto sinestetico nato da una visione di Studiopepe - Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto - per raccontare una capsule di tre pezzi disegnati per Visionnaire: la poltrona Shibari, il sistema di illuminazione Parade e la coppia di specchi Blanche.

La serie di riconoscimenti internazionali continua nel 2023: la libreria Leonardo, disegnata da Alessandro La Spada, è la vincitrice dei 2023 Wallpaper* Design Awards nella categoria Best Sleeper Hits.

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2022

Il 2022 è l'anno del doppio 60esimo anniversario, quello del Salone del Mobile e quello della costante partecipazione dell'azienda alla fiera italiana. Visionnaire ha infatti preso parte a tutte le edizioni del Salone del Mobile di Milano a partire dal 1961, contribuendo allo storico successo e alla sua internazionalizzazione.

Visionnaire ha presentato la collezione Mythica a giugno al Salone del Mobile.Milano. Il padiglione del brand è una casa-santuario, raccontata attraverso sei capitoli tematici sull’abitare: giardino d’inverno, l’atrio, il convivio, l’oasi del giorno l'alcova e il boudoir, luoghi simbolo che - abitandoli - suscitano emozioni intense e memorie associative. 

Aprile 2022 è segnato anche dal lancio dell'Apollo Belvedere - VISIONNAIRE NFT, che si propone di esplorare i linguaggi innovativi dell’arte e del design nell’era del Web3. La sinergia tra l’esperienza di Visionnaire e l’estetica dell’artista Jonathan Monaghan ha creato un forte legame tra tradizione artigianale e l’era digitale. L’immaginazione è l’elemento chiave nell’atto di trasformazione di materiali preziosi di Visionnaire in prodotti per ambienti unici. Questo progetto esprime il rapporto continuo e il dialogo del brand con il mondo dell’Avanguardia. Apollo Belvedere è sia una scultura in marmo che un’animazione, unita in modo univoco alla tecnologia NFT+. L’opera è stata esposta presso l’Embassy Visionnaire di Miami dal 28 novembre al 4 dicembre 2022 in occasione di Art Basel Miami.

Ha inoltre aperto i battenti il nuovo Visionnaire Bistrot, un progetto d’amore e di giudizio verso la cultura gastronomica italiana, dello Chef Filippo Gozzoli, votata ad un’esaltazione discreta delle prelibate materie prime locali e alla curiosità sperimentale di nuovi sapori e abbinamenti per un pubblico internazionale raffinato e alla ricerca di una experience unica in una destinazione suggestiva tra arte e design. 

Ultimo, ma non meno importante, il 2022 è un anno di riconoscimenti internazionali: la lampada da terra Apple disegnata da m2atelier ha vinto il Wallpaper* Design Awards 2022, categoria "Best Rock Stars"; Il progetto Darsena del Sale di Visionnaire è stato selezionato come Architizer A+Awards Popular Choice Winner 2022 nella categoria Architecture + Water; Aries di Draga & Aurel e Cà Foscari di Alessandro La Spada sono i vincitori dell’Archiproducts Design Awards 2022; la poltrona Alya della collezione Nature's Jewel Box 2022, disegnata da Steve Leung, è stata recentemente riconosciuta come Honoree nella categoria Product Design - Residential Seating dei 2022 Best of Year Awards dalla rivista Interior Design.

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2021

Visionnaire diventa Società Benefit a fine 2021, definendo il proprio business come promotore di valore positivo per la comunità ed intende perseguire, nell’esercizio dell’attività economica, uno o più effetti positivi - o ridurre gli effetti negativi - nei confronti di persone, comunità, territori ed ambiente.

Quest'anno Visionnaire ha inaugurato due nuovi flagship store strategici, situati a Londra e Dubai, confermando e celebrando la propria presenza con negozi diretti nel mondo.

A dicembre Visonnaire lancia la campagna Beauty Tales, sotto la direzione artistica di Eleonore Cavalli. Non è solo una favola dalle atmosfere quattrocentesche quella di Beauty Tales, ma una rilettura della contemporaneità abitativa, attraverso una delicata ricerca fotografica che infonde meraviglia.

Durante la Design Week Milanese di Settembre Visionnaire svela nel proprio showroom un suggestivo allestimento, denominato “Insulae” su progetto di Marco Bonelli e Marijana Radovic – alias m2atelier.

Ogni isola ospita una famiglia di prodotti della collezione Caprice, disegnata da m2atelier. Il piano nobile della gallery ospita inoltre i prodotti della collezione Babylon Rack, disegnata da Alessandro La Spada, armoniosamente integrati nel progetto Insulae.

In occasione della Design Week di Settembre 2021 Visionnaire partecipa ad Alcova, la Kermesse itinerante del Fuorisalone ideata da Joseph Grima e Valentina Ciuffi nel 2018 e dedicata a designer, artisti, gallerie e istituzioni accomunate da una visione pionieristica della cultura del design, dell’innovazione e della sperimentazione. Palcoscenico ideale per l’installazione “De Rerum Natura” di Gunilla Zamboni, in arte Gupica.

Anche il 2021 è stato un anno di riconoscimenti e premi internazionali per il brand: Admeto low table, disegnato da Marco Piva per Visionnaire, vincitore del 2021 Wallpaper* Design Award, categoria Best Curves; La poltrona Imagine design Mauro Lipparini è risultata vincitrice dell'International Design & Architecture Awards Design Et Al, categoria seating; Il tavolo basso e la consolle Lego design Draga & Aurel per Visionnaire sono stati selezionati per l'ADI Design Index 2021; La poltrona Basket disegnata da m2atelier vincitrice dell'Archiproducts Design Awards 2021, categoria Outdoor.

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Visionnaire 2020
Live Shows
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2020

Il 2020 è l’anno della collezione Beauty, Beauty è una parola dal significato intenso e poliedrico. Oltre a definire un orizzonte di positività e di aspirazione, la bellezza contemporanea che Visionnaire racconta è la propria attitudine a realizzare progetti e oggetti di straordinaria singolarità.La costante ricerca tecnologica, la sperimentazione sui materiali, l’accostamento e l’impasto degli elementi, la mano dei nostri artigiani che testa, perfeziona e definisce una nuova soluzione materica, questi elementi definiscono l’identità di ogni singolo prodotto e lo rendono unico e non replicabile seppur riproducibile.

Quest’anno Visionnaire amplia la sua proposta Art Design, ponendosi la grande sfida di contestualizzarla in un’ottica retail e coinvolgendo designer di talento artistico, con una forte propensione alla sperimentazione dei materiali: attitudine quasi “rinascimentale” per il metodo e l’impegno individuale profuso nella genesi e nella realizzazione delle creazioni del marchio. 

La nuova collezione Beauty è stata presentata in giugno attraverso il format digitale delle Visionnare Live Shows.

Anche il 2020 è un anno di riconoscimenti internazionali per il brand: La poltrona Camden disegnata da Mauro Lipparini vince il Premio della Giuria dell’ottava edizione dell’Architizer A+Awards, categoria "residential seating” e Il Pavone disegnato da Marc Ange ha conquistato la giuria per il suo concept e design risultando vincitore degli Archiproducts Design Awards 2020!

Fra le novità 2020, tre nuovi libri da collezione: Dreams, Beauty and Dehoor

Mercury, il modello poltrona e divano disegnato dallo sculture Rito Valla nel 1961 per la IPE - torna con una riedizione limitata di Visionnaire disponibile su 1stDibs!

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2019

Prosegue la sequenza di riconoscimenti di rango: la consolle Marty disegnata da Marco Piva viene premiata nella categoria “Best Dream Factory” dei Wallpaper Design Awards. A seguito di una straordinaria politica imprenditoriale di diffusione internazionale, nel 2019 l’azienda conta 31 Monobrand nel mondo ed è presente in 55 paesi.

Il 2019 è l’anno degli anniversari per IPE-Visionnaire: l’azienda madre IPE festeggia 60 anni dalla sua fondazione mentre Visionnaire, suo Brand esclusivo, si appresta a spegnere 15 candeline.In occasione della 58a edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano e del corrispettivo

Fuorisalone 2019, le celebrazioni dei significativi eventi si definiscono mediante una sequenza di importanti iniziative. Tra queste, il lancio di un volume d’autore, assume un particolare valore strategico e programmatico: Decàlogo – questo il titolo del progetto – è un prezioso libro, edito in serie numerata e utile a presentare i dieci valori fondanti e imprescindibili dell’azienda, definiti attraverso una visione d’insieme che ha la forza di un credo; i suoi testi, oltre a proporre una narrazione sulle radici storiche del Marchio, verificano la sua attuale identità e tracciano le traiettorie del suo ambizioso futuro. 

A fine 2019 Visionnaire presenta “Il Pavone” di Marc Ange, in anteprima a Miami, nel nuovo flagship store, durante Art Basel, nella sua versione trono “haute couture” e poltroncine “prêt-à-porter. 

Il Pavone
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2018

È l’anno dei premi internazionali. Sono ben sei i prestigiosi riconoscimenti della comunità del Design internazionale che vengono assegnati a Visionnaire: la consolle bagno Kobol, disegnata da Alessandro La Spada si aggiudica l’Archiproducts Design Award; il tavolo da pranzo Opera, sempre del Designer Alessandro La Spada vince l’AD USA Great Design Award 2018; le sedie Tanya di Roberto Lazzeroni sono premiate con gli Architizer A+ Design Award; il tavolo Tea Party risulta vincitore del Wallpaper Design Awards, sia in UK che in Cina: gli specchi Balin, Elmo, Galdor, Tareg di Armando Bruno sono gratificati dal NYCxDesign Award.

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2017

Visionnaire continua il suo percorso di evoluzione stilistica, con la volontà di diffondere la sua proposta a mercati più sofisticati e complessi come quello Europeo e quello Nordamericano, oltre che a una nuova generazione di clienti. Per l’azienda, è il momento di presentare una collezione composta da arredi che si esprimono secondo i canoni linguistici dell’Art Design e di introdurre sul mercato – tra i primi rispetto alle aziende concorrenti di settore – una proposta “Greenery” completa di materiali a basso impatto ambientale. 

Esposto in esclusiva dal 12 aprile al 10 maggio 2017 nelle vetrine londinesi di Harrods in Brompton Road, “Sandrino the Butcher" è il primo progetto di Art-Design in edizione limitata di Visionnaire, ideato dal designer Alessandro La Spada. L’installazione rientra nel programma Art Partners di Harrods, l'iniziativa che celebra l'eccellenza del design contemporaneo attraverso la collaborazione tra brand di lusso e creativi di fama internazionale.

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Visionnaire Miami
Visionnaire Dubai

2014

Un secondo fondo di investimento, Ergon Capital II, entra nella compagine sociale: la proprietà a questo punto comprende due fondi, oltre alla famiglia Cavalli e alcuni partner privati. Nello stesso anno viene inaugurato il primo monobrand Visionnaire nel Middle East a Dubai e il primo negli Stati Uniti a Miami. Per celebrare il decimo anniversario dalla fondazione del marchio, viene presentata la capsule collection Nature Jewel Box, composta da prodotti esclusivi, caratterizzati dall'utilizzo di materiali preziosi e forme sinuose: questa collezione di grande successo segna l'inizio di una nuova fase nel storia di Visionnaire.

Visionnaire 10th anniversary
Steve Leung
Visionnaire ADV

2010

Fa ingresso nella compagine sociale, sino a quel momento di esclusiva proprietà della famiglia Cavalli, il fondo Altopartners. Questo importante evento dà nuovo impulso alla logica imprenditoriale di espansione internazionale già attuata dal Marchio: inaugura il primo Monobrand Visionnaire in Russia, a Mosca.

Visionnaire ADV
Visionnaire Milano
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2008

Inaugura il Flagship Store di Visionnaire a Milano, situato in un edificio di pregio di piazza Cavour.
Lo spazio, suggestivo e con una grande identità, si sviluppa su una superficie di 2.000 mq suddivisi su due piani, ed è ricavato all’interno di quello che in origine era lo storico “Cinema Cavour”. Il luogo, integralmente rappresentativo delle potenzialità di progetto del Marchio, comprende un’area dedicata alla ristorazione e uno spazio di programmazione culturale – la galleria Wunderkammer – destinato a mostre d’arte. Visionnaire da sempre si è ispirata al mondo dell'arte in tutte le sue espressioni, dal cinema alla musica, dalla danza alla pittura. La fine art è divenuta un’ estensione naturale del progetto di design.  La galleria si propone come una vera e propria “stanza delle meraviglie” e affonda le sue radici concettuali nel periodo barocco, quando i nobili esibivano e vantavano i propri cimeli di viaggio per stupire gli ospiti all'interno di questi ambienti privati. 

Visionnaire Milano
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Visionnaire ADV 2004

2004

Leopoldo Cavalli ha incontrato per la prima volta Samuele Mazza nel 2003, all’interno della sua boutique milanese di Art Design ed Art De La Table denominata appunto “Visionnaire”, che all’epoca si trovava di fronte al monumento della Besana in Viale Regina Margherita. Samuele, assieme a Luigi, Leopoldo ed Eleonore Cavalli, con la collaborazione del designer Alessandro la Spada, hanno deciso l’anno successivo di dare vita e portare sul mercato internazionale la nuova e rivoluzionaria collezione di luxury design Visionnaire della quale Samuele ha mantenuto la direzione artistica sino al 2009, cedendo poi definitivamente il marchio alla famiglia Cavalli.

Visionnaire ADV 2004

Gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta

A fine anni sessanta fa ingresso in azienda la seconda generazione della famiglia, rappresentata dal figlio di Vittorio, Luigi Cavalli, che teorizza e guida l’espansione del marchio in ottica internazionale, oltre a contribuire al lancio di numerose collezioni di prodotti ed essere stato codirettore artistico dal lancio di Visionnaire sino all’ingresso della figlia, Eleonore. A metà degli anni Novanta i figli di Luigi – Leopold ed Eleonore – sono coinvolti nelle attività d’impresa, dando impulso insieme al padre ad una serie di nuove, importanti iniziative.

Hudson Deluxe - Sedia Little Sister

1996

IPE lancia la collezione Streamlined, una nuova proposta firmata da Roberto Lazzeroni che, oltre a comprendere il singolo prodotto, si esprime nella definizione di originali e del tutto inedite composizioni d’arredo per aree omogenee dell’ambiente casa: secondo questo principio la zona letto, la zona pranzo e la zona soggiorno vengono radicalmente reinterpretate e ridefinite nel disegno. Questo nuovo paradigma progettuale viene accompagnato da una significativa variazione nella prassi produttiva. La logica della realizzazione interna all’azienda viene abbandonata per dare corso ad una visionaria innovazione sostanziale: la linea di produzione è così strutturata sul modello della fabbrica diffusa – parcellizzata in frazioni sempre e comunque interconnesse tra loro – che mette a sistema le competenze altamente qualificate dei singoli distretti produttivi della penisola italiana valorizzandone le eccellenze di settore.

Sunset Divano e Poltrona
Mercury
Manifesto

1961

IPE partecipa alla prima edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano con la poltrona Mercury, il cui disegno è firmato dallo scultore Rito Valla: arte e Design trovano in questa proposta una nuova e del tutto inedita formula di sintesi. A partire dal quest’anno l’azienda ha partecipato consecutivamente a tutte le edizioni del Salone del Mobile di Milano fino a nostri giorni. 

Interno atelier
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Divan
Kosmo
Interno IPE

1959

Nasce a Zola Predosa (Bologna) la storica azienda italiana IPE, fondata dai fratelli Carlo, Pompeo e Vittorio Cavalli. La loro avventura imprenditoriale nel mondo dell’arredo, specializzata nella creazione di imbottiti realizzati con l’uso del poliuretano espanso, è destinata ad assumere i canoni di una rivoluzione ingegneristica e stilistica di rilievo se confrontata con le prassi produttive dell’epoca.

IPE